venerdì 20 marzo 2009

Crema di cavolfiore





Con queste prime tanto anelate giornate di sole ecco finalmente i segni inconfondibili dell'arrivo della primavera: gli uccelletti che cantano allegri tre ottave sopra i toni mogi e melanconici dello scorso periodo; le gemme paffuttelle sui rami degli alberi e le mie povere piantine sul davanzale della finestra che si cominciano a distinguere dai geranei di plastica ormai a tinta unita (ha proprio ragione mia madre, a primavera germoglierebbero anche gli stecchi dei ghiaccioli!); noi che cominciamo finalmente a svernare, mettendo da parte le pelliccie d'orso cacciati durante l'inverno e il malloppo di scuse accumulate finora per sottrarci senza traumi alle glaciali uscite serali con gli amici che a malapena si distinguono sotto i 13 strati di lana irlandese.


E cambiano anche le mie amate zuppe di verdure, piu' semplici, leggere, "luminose", che chiedono irresistibilmente di essere consumate anche tiepide per dei pranzi su patii soleggiati...Chi poi come me puo' godersi un po' di sole solo trascinando il tavolo da pranzo fino alla finestra, beh, puo' sempre sorbire la sua zuppa chiudendo gli occhi e immaginando gli atrui patii...

Oggi comunque e' la volta di una crema, di cavolfiore per l'occasione.









  • 350 gr di cimette di cavolfiore
  • 1 porro
  • 500 o 600 ml di brodo vegetale, a seconda della cremosita' piu' o meno consistente che preferite
  • 20 gr di farina di riso (ma potete usare anche quella bianca)
  • crostini di pane
  • qualche rametto di timo
  • poco pepe e una manciata di zenzero in polvere o noce moscata
  • olio extravergine di oliva

Versate un filo d'olio in una casseruola, unite il porro tagliato a rondelle (solo il bianco) e le cimette di cavolfiore e fate stufare per una decina di minuti.
Unite il brodo vegetale salato e fate sobbollire finche' le verdure non si saranno fatte tenere (un quarto d'ora circa se utilizzate la pentola a pressione).
Passate il tutto fino a ricavarne una crema, riportate a bollore e legatela aggiungendo la farina di riso. Continuate a far bollire per dieci minuti circa.
Pepate leggermente la crema, e servitela con una spolverata di zenzero (o se preferite noce moscata), una manciata di foglioline di timo, crostini di pane e a finire, un filo d'olio d'oliva.

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