domenica 4 ottobre 2009

Gnocchi alla romana con gorgonzola





Non so nemmeno da quanto tempo avevo deciso di fare gli gnocchi alla romana. Ogni volta che mi capitava sotto mano la ricetta (e mi succedeva piuttosto spesso considerando che in fondo e' un classico della cucina regionale italiana) mi dicevo: "Toh! Sembrano davvero buoni. Devo proprio provare a farli...". E ogni volta rimandavo.


Finalmente oggi la risoluzione.


Mi spiace soltanto aver scelto questa occasione...Insomma tra un po' sarà il mio compleanno. So che gli "enta" non sono a un passo dalla menopausa ma, guardiamo in faccia la realtà: ho scelto una portata a base di semolino; e l'ho attinta dal mio piccolo e stagionato "Le ricette della nonna - 100 piatti con il sapore di una volta"...Diciamo che la faccenda e' come minimo un pelino froidiana...




E no, non voglio minimizzare la responsabilita' della bellissima rossa fiammante moleskine-birthday-card mandatami da Massi (ti ho già detto che mi piace infinitamente? :) ); un conto alla rovescia fino all'evento, fatto di pagine di consigli, suggerimenti, vignette, giochi e altro ancora, da leggere e fare giorno per giorno per affrontare in sicurezza e serenità l'implacabile trascorrere del tempo...


Ora, passi per "..l'importante e' che ti copri bene,alla tua eta' ci vuol niente.." o "..con l'eta', si sa, ci si chiude un po' in se stessi ma e' importante mantenere i rapporti sociali.."etc., etc....Ma cosa, per l'amor del cielo e dell'evoluzione naturale, lascia ad intendere che mi crescerà QUEL naso?!?


Ma torniamo agli gnocchi.


Li consiglio vivamente, e perché sono davvero ottimi e perché la preparazione presenta delle spiccatissime potenzialita' ludiche.
A dispetto, infatti, di quel che può sembrare, prepararli e' estremamente semplice e soprattutto divertente. L'impasto ha una consistenza particolare e molto "plasmabile", facile da stendere e facile da ritagliare; e con l'aiuto di una spatola, raccoglierete gli gnocchi dal piano di lavoro senza alcuna difficoltà.
Ritagliandoli, ho desiderato ardentemente avere una bella formella, piuttosto grande, a forma di cuore o di stella o di fiore... ma mi sono dovuta accontentare di un bicchiere di plastica che ho forato sul fondo.


Un ultima cosa: se il gorgonzola non e' di vostro gradimento o preferite un sapore più delicato, inutile dire che potete sostituirlo con un formaggio dal gusto meno intenso; della provola o della scamorza andranno comunque bene.










  • 500 ml di latte
  • 150 g di semolino
  • 50 g di burro
  • 1 tuorlo d'uovo
  • 60 g di parmigiano
  • 80 g di gorgonzola
  • sale e pepe nero




Versate il latte in una casseruola a fondo spesso. Salatelo come fareste per l'acqua della pasta e portate ad ebollizione. Versate il semolino a pioggia, poco alla volta, mescolando con cura per evitare che si formino grumi. Continuate a mescolare per circa 20-30 minuti o finché il composto sarà denso e tenderà ad "arricciarsi". Togliete dal fuoco e, sempre mescolando, aggiungete il burro, il tuorlo d'uovo e i due terzi del parmigiano. Disponete il composto sul piano di lavoro e stendetelo in uno strato di circa 1 cm di spessore. Lasciate raffreddare e con un bicchiere ritagliate una serie di dischi. Imburrate una pirofila e disponete i dischi appena sovrapposti in strati alternati da una spolverata di parmigiano e pezzetti di gorgonzola. Terminate con formaggi, una manciata di pepe e poco burro fuso o un filo d'olio d'oliva. Infornate a 180 gradi per circa 30 minuti o finché gli gnocchi non avranno un bel colore dorato. Serviteli caldi!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ops son rimasto indietro con i post a quanto pare..
sai com'è, son rimasto a rimirare per giorni le foto degli gnocchi con occhi sognanti, direi che questa volta la ricetta è decisamente di mio gradimento :D mmmm bavetta..
direi che questa volta che c'eri pochi giorni passi, ma alla prima occasione sanno da fare zinzonzan :D io ricambierò con il limone tanto aspettato ehe..
ah, ma la moleskine-birthday-card l'hai mica usata come base per gli gnocchi? :D (sò che non l'hai fatto, ma son un pò commosso dalla citazione e preferisco sorvolare così :) )

massi